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Descrizione campagna

Il suono e la musica fanno parte della vita di ciascun individuo già a partire dal ventre materno e nel susseguirsi delle esperienze formano un vero e proprio imprinting che caratterizzerà fortemente quella persona.

A maggior ragione per i bambini disabili, il linguaggio sonoro-musicale, così primitivo e profondamente radicato, è linguaggio privilegiato tanto da permette l’espressione e la comunicazione anche in presenza di difficoltà mentali, fisiche o del linguaggio verbale.

A partire da questi presupposti può essere significativo prevedere un percorso musicoterapico a sostegno della riabilitazione.

I principi che orientano le sedute di musicoterapia sono la valorizzazione del bambino, il tendere al suo benessere e alla possibilità di utilizzare il canale sonoro-musicale quale mezzo espressivo e comunicativo.

In particolare, il suono e la musica sono elementi fondamentali per promuovere la distensione ed il rilassamento, per facilitare la libera espressione di sé, per incoraggiare la comunicazione dei propri desideri e dei propri bisogni; per favorire la nascita di una significativa relazione con il terapista.

L’utilizzo di semplici strumenti musicali, canti e filastrocche, ascolti, giochi e coccole musicali, permettono al bambino di percepire stimoli divertenti che accrescono la percezione di sé e del proprio corpo, facilitando così l’approccio ai deficit.

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